ELEZIONI RSU/RLS

L’ACCORDO SULLA RAPPRESENTANZA E’ UN FURTO AI DANNI DEI LAVORATORI

Il Testo Unico o Accordo Interconfederale del 10 gennaio 2014 stabilisce per la prima volta un metodo per misurare il peso delle OOSS tra i lavoratori e di conseguenza la titolarità di una maggioranza alla firma degli accordi, cosa c’è che non va in questo? L’Accordo stabilisce la fine della democrazia sindacale attribuendo una delega in bianco alle Organizzazioni. Tutto il contrario di quel che viene detto nei volantini dei firmatari (“il lavoratore conta e decide”): Continua a leggere ELEZIONI RSU/RLS

SCIOPERI NAZIONALI DEI FERROVIERI

I Ferrovieri Scioperano il 22,23,24 e 25 ottobre 2015_000001

SCIOPERI NAZIONALI DEI FERROVIERI

I Ferrovieri Scioperano il 22,23,24 e 25 ottobre 2015

IL 22, 23, 24 e 25 OTTOBRE 2015

CAT e CUB Trasporti hanno dichiarato una nuova azione di sciopero nazionale così articolata nei giorni 23, 24, 25 ottobre:

CARGO, sciopero dalle 21.00 del 22\10\2015 alle 21.00 del 23\10\2015

– Per tutto il personale del Gruppo FSI e di TRENORD e per il personale mobile della società NTV, sciopero dalle ore 21.00 del 24\10\2015 alle ore 21.00 del 25\10\2015

Scioperiamo Continua a leggere SCIOPERI NAZIONALI DEI FERROVIERI

Sciopero Ferrovieri 23,24,25 Ottobre e ADESIONE A SETTIMANA MOBILITAZIONE INTERNAZIONALE

http://www.laboursolidarity.org/Italia-Ferroviarios-iniciam-greve?lang=pt&var_mode=calcul

Railway Italian workers STRIKE and ADHERENCE TO THE INTERNATIONAL WEEK MOBILIZATION

Cub Trasporti Railway Italian workers, together with CAT unions workers, will strike 23, 24 and 25 October 2015 and adhere to the INTERNATIONAL WEEK MOBILIZATION proclaimed by the International Solidarity Network, Continua a leggere Sciopero Ferrovieri 23,24,25 Ottobre e ADESIONE A SETTIMANA MOBILITAZIONE INTERNAZIONALE

SCIOPERO FERROVIERI IL 13 SETTEMBRE 2015

Scarica il Volantino:  

sciopero 13 settembre 

 

PER un Documento Pino rinnovo del CCNL Attività Ferroviarie/Mobilità /Autoferro e Contratti Aziendali
PER la Democrazia della Rappresentanza e il Diritto di Sciopero
PER la Sicurezza sul Lavoro e delle Lavorazioni ed il Reintegro dei Lavoratori Licenziati Continua a leggere SCIOPERO FERROVIERI IL 13 SETTEMBRE 2015

OGGETTO: RINNOVO ED INTEGRAZIONE PROCEDURE DI RAFFREDDAMENTO

TRA POCHI GIORNI INCONTREREMO I RAPPRESENTANTI DEL MINISTERO PER LA CONVOCAZIONE INVIATACI A SEGUITO DEL NOSTRO INOLTRO, A GOVERNO ED AZIENDE, DEI RAFFREDDAMENTI PER FS E NTV.

IN CASO DI ESITO NEGATIVO DEL CONFRONTO CI AVVIEREMO VERSO UN NUOVO SCIOPERO NAZIONALE.

DI SEGUITO IL TESTO DEI RAFFREDDAMENTI:

Continua a leggere OGGETTO: RINNOVO ED INTEGRAZIONE PROCEDURE DI RAFFREDDAMENTO

Morte collega dipendente Serfer

La Spezia, notte 4/5 agosto 2015, scalo ferroviario portuale del Molo Fornelli, durante le manovre di un convoglio merci, il collega Antonio Brino, 28 anni, dipendente della società SerFer, è rimasto schiacciato tra il convoglio e i respingenti del binario. Soccorso e sottoposto a delicati interventi chirurgici, il suo fisico ha resistito alcuni giorni, ma la mattina del 18 agosto si è arreso.

SerFer è una società controllata al 100% da Ferrovie dello Stato, con minori costi del personale direttamente dipendente.

Ma che si lavori per Ferrovie, RFI, NTV, Trenitalia, SerFer o una qualsiasi azienda dell’indotto, in appalto o in service, sono uguali i rischi del lavoro.

Un lavoro sempre meno controllato, con minore manutenzione ai mezzi e agli impianti, con modalità di servizio sempre meno in comunicazione tra le diverse branche in cui è stato diviso il comparto ferroviario, con sempre meno personale operativo in servizio e tempi sempre più velocizzati.

Si snatura il servizio pubblico, si smantellano sicurezza e diritti dei lavoratori, per privatizzare e quotare in Borsa il “Prodotto Ferrovia”.

Antonio è morto per colpa di questa mentalità manageriale devastante.

Lui come il collega Fabrizio Fabbri,35 anni, un figlio piccolo, manovratore Trenitalia, travolto dal convoglio che stava manovrando, nella notte del 12/13 gennaio 2014 a Firenze Santa Maria Novella. Come Alessio Maccanti, 44 anni, dipendente della società di appalto L’Operosa, travolto da un treno in transito nella stazione di Firenze Campo Marte la sera del 18 luglio 2009.

Come i tanti altri caduti in servizio in questi anni di deregulation normativa che ci viene imposta.

Autorganiziamoci. Lottiamo contro lo smantellamento delle tutele di sicurezza e della dignità del lavoro.

Cub Trasporti

 

ANCORA ATTACCHI AL DIRITTO DI SCIOPERO

cc

Mentre in Germania i ferrovieri scioperano per 6 giorni consecutivi, in Italia si continua ad attaccare il Diritto di Sciopero.
Non basta la legge che regolamenta lo sciopero nei trasporti , una delle più restrittive del mondo, non basta l’attacco vergognoso al diritto di rappresentanza renderà rà le prossime Rsu schiave dell’azienda; il Governo d’accordo con i sindacati di regime continua ad attaccare il più importante strumento di dissenso e di riscatto dei lavoratori.
Vergogna!
Di seguito il Comunicato Ufficiale.

Ogg: I: Comunicato Stampa CUB – Diritto di sciopero

http://www.cub.it/index.php/Comunicati-stampa/diritto-di-sciopero-per-governare-un-paese-a-loro-basta-il-20-a-noi-per-scioperare-serve-il-51.html

http://www.coordinamentonoausterity.org/index.php?action=viewnews&news=1430762725

http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o46514:e1

COMUNICATO STAMPA: DIRITTO DI SCIOPERO

CLAUDIO SIGNORE (CUB TRASPORTI): IL MINISTRO DELRIO ATTACCA IL DIRITTO DI SCIOPERO, MA NON È FARINA DEL SUO SACCO. CGIL, CISL, UIL e UGL LO HANNO PRECEDUTO DI QUALCHE ANNO.

PER GOVERNARE UN PAESE A LORO BASTA il 20% A NOI PER SCIOPERARE SERVE il 51%.

Il Ministro dei Trasporti Delrio porta fino in fondo il suo attacco al Diritto Costituzionale – dei lavoratori e non dei governi – di Sciopero.
Non a caso, in questo momento, si utilizzano strumentalmente singoli eventi per interventi ancor più stringenti sul diritto di sciopero nei confronti di una categoria che, nei prossimi anni, sarà colpita da quella che si annuncia la più vasta e pesante privatizzazione ultra-liberista a scapito dei diritti e dei salari di lavoratori, della sicurezza e dell’economicità del servizio pubblico universale di trasporto per i cittadini.
Inutile dire che l’intento è di vietare lo sciopero a tutte le categorie già, tra l’altro, limitato dagli accordi sulla rappresentanza.
La democrazia per Delrio e per il resto dei suoi governati è quella che per indire uno sciopero legittimo serva il 51% dei consensi tra i lavoratori (estendibile al 75%), mentre per governare un Paese sia sufficiente il consenso del 20% degli Italiani, senza nemmeno consentire la discussione in Parlamento attraverso l’apposizione della fiducia.
Il lavoro gratuito dell’EXPO, il Jobs Act, la libertà di licenziare, l’accordo sulla rappresentanza, il divieto di sciopero, la legalizzazione delle condizioni del lavoro nero sono gli strumenti per assicurarsi l’impossibilità di rivolta di cittadini che sono da anni senza contratto, che non riescono ad arrivare a fine mese, che vedono aumentare tasse e diminuire i servizi, che perdono il lavoro, che non possono più curarsi o pagare l’affitto o il mutuo.
Cgil, Cisl, Uil e Ugl fanno finta di bofonchiare, ma in realtà sono loro i suggeritori del Ministro. Alla Conferenza del CNEL del 27/03/2012 furono proprio le OO.SS. ad indicare la strada su come riservarsi l’esclusività della dichiarazione di sciopero.
Questa è la voce della “pseudo-sinistra” italiana di oggi, che ha permesso a pennivendoli, che fino ad ora stavano rinchiusi nei loro salottini a sostenere il governo del “bunga bunga”, di ergersi a paladini dei diritti dei cittadini e di definire “pirla e selvaggi” i lavoratori di ATM che hanno esercitato legittimamente il proprio diritto allo sciopero, avvenuto a due giorni da Expo solo perché il Prefetto di Milano aveva bloccato quello precedente indetto per il 14 aprile scorso.
La CUB Trasporti e la CUB tutta risponderanno con i propri strumenti ad ogni attacco perpetrato ai lavoratori, perché è sempre meglio essere considerati selvaggi piuttosto che selvaggina.
Milano, 4 maggio 2015

CUB – Confederazione Unitaria di Base
v.le Lombardia, 20 – 20131 Milano
fisso: 02/70631804 – fax: 02/70602409
mobile: 392 1379691
e mail: ufficiostampa@cub.it

NUOVO ATTACCO ALLA RSU 47 BORDO FIRENZE

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DIFENDIAMO DIRITTI E TUTELE FERMIAMO MINACCE E REPRESSIONE

Ancora un attacco alla RSU 47 Bordo Firenze, che da anni paga in termini di repressione aziendale la sua tenacia ed il suo coraggio nel difendere i diritti dei lavoratori. Continua a leggere NUOVO ATTACCO ALLA RSU 47 BORDO FIRENZE